Alla luce della crescente voglia di internazionalizzazione delle PMI Italiane, ecco una breve guida contenente 10 piccoli spunti per creare un sito internet di e-commerce di successo.
1) Mai sottovalutare la potenza dell’e-commerce.
Secondo World Internet Statistics, sono più di 2 miliardi gli utenti internet del mondo, tutti potenziali acquirenti a distanza di pochi click dal nostro sito di ecommerce. Sottostimare i potenziali visitatori è un grosso errore, specialmente considerando il naturale appeal dei prodotti “Made in Italy” all’estero. E’ utile considerare inoltre che secondo recenti stime il valore in fatturato dei siti di ecommerce è in forte ascesa, come invece sono in costante miglioramento i sistemi antifrode messi a disposizione dalle banche ed intermediari finanziari per la corretta acquisizione del pagamento da parte del venditore.
2) Aprire un negozio online ha dei costi molto ridotti rispetto alle prestazioni che offre.
E’ possibile a tutt’oggi aprire un sito di e-commerce a costi molto più ridotti rispetto all’apertura di un negozio fisico, come ovviamente è molto più semplice aprire un negozio on-line che aprire una filiale estera della propria attività. Ciò non significa che il negozio online venda da solo: le attività tipiche (marketing, supporto post vendita, customer care) legate alla vendita di prodotti saranno sempre necessarie e, per i Clienti, benvenute.
3) Software, software, software….
La gestione di un negozio online può avvenire tramite applicazioni web di diversa complessità, in base alle esigenze del Cliente. Molte piattaforme di gestione sono libere di licenza ma necessitano di contratti di assistenza e/o di supporto a pagamento per sviluppo / personalizzazione. Altre piattaforme possono funzionare in modalità ASP (Application service provisionin) o secondo il paradigma “Cloud Computing” per cui possono di fatto essere affittati.
Qualora l’azienda necessiti di automatizzare le operazioni commerciali, contabili, o logistiche è consigliabile ipotizzare un percorso di integrazione del proprio e-commerce con i propri gestionali.
In tutti i casi, l’apertura di un negozio online è assolutamente più vantaggiosa dal punto di vista investimento/ritorni rispetto all’allestimento di reti di vendita internazionali e/o di negozi fisici.
4) L’Ecommerce vende da solo, e non è necessaria nessuna attività.
Il sito di e-commerce è il fulcro e la parte più visibile di un intreccio di rapporti non solo commerciali, ma anche sociali, di notevole interesse. L’attività di ecommerce non è quindi da considerarsi alla stregua di un distributore automatico, ma un sistema semplice e poco costoso per aumentare il proprio pubblico di potenziali Clienti e per fidelizzazione dei Clienti già acquisiti.
5) Quali sono i settori merceologici maggiormente di successo in un’attività di e-commerce?
Sei siti di e-commerce sono ben pensati e ben progettati, ogni settore può essere di successo; almeno potenzialmente. Sicuramente per alcuni settori è più semplice vendere online in quanto il pubblico si è già abituato da tempo all’acquisto di quei beni o per caratteristiche intrinseche dei prodotti venduti. L’elettronica di consumo, i libri, i viaggi, i prodotti tipici, l’abbigliamento di marca, il piccolo arredamento, sono settori già collaudati in cui l’e-commerce è già entrato nelle procedure di acquisto di consumatori ed imprese.
Ci sono settori tradizionalmente ostici (ad esempio: scarpe) che ultimamente hanno avuto un boom di successi per l’ecommerce a causa delle maggiori possibilità informative dei siti web e a causa di alcune scelte contrattuali / commerciali degli operatori di e-commerce particolarmente felici e vantaggiose per i consumatori.
La consulenza e la formazione online sono settori emergenti che trovano sempre maggiore successo grazie ai moderni strumenti di comunicazione a distanza.
6) Come rendere riconoscibile il sito web di e-commerce rispetto agli altri.
- Scegliere un nome semplice, facile da scrivere e facile da dettare al visitatore, anche non nazionale.
- Registrare i nomi a dominio corrispondenti al nome del negozio online
- Registrare i nomi a dominio locali nei paesi o nei continenti in cui il sito svolge le attività di vendita (Online Brand Protection – Estensioni Domini Internazionali gestite da Puntonet)
- Grafica semplice, chiara
7) Fattori funzionali chiave per il successo di un sito di e-commerce
L’interazione tra un visitatore, potenziale acquirente, e un sito di ecommerce, prevede alcune fasi fondamentali che devono essere quanto più semplici e lineari possibili per favorire al massimo l’acquisto dei Clienti.
Le fasi chiave sono:
- Registrazione dell’utente / Cliente
- Checkout trail (procedura di scelta dei prodotti e successiva conferma dell’acquisto)
- Procedura di pagamento
L’interazione non termina con la procedura di acquisto, ma continua anche dopo la consegna del prodotto, per questo sarà molto importante rendere fluide tutte le procedure di comunicazione per eventuali resi / cambi o addirittura lamentele per i prodotti acquistati ed eventualmente non conformi.
8) Scegliere il servizio di hosting per ospitare il proprio sito di e-commerce.
Il servizio di hosting per un sito di ecommerce deve essere pensato specificamente per lo scopo. L’elevata interattività dell’utente/Cliente con il sito (e con il suo database) necessità di una infrastruttura affidabile e veloce che consenta inserimenti e cancellazioni dei prodotti, completamento delle procedure di cui al precedente punto 7) con assoluta velocità e coerenza, senza errori di connessione o momentanee indisponibilità di servizio.
E’ preferibile utilizzare servizi di hosting che permettano scalabilità veloce del servizio nel caso di punte elevate di traffico e che diano assistenza telefonica immediata per la risoluzione di eventuali problemi che possano insorgere.
Per i negozi online che si rivolgano al mercato internazionale, è consigliabile scegliere servizi di hosting con macchine connesse ad internet con i principali carrier internazionali, come ad esempio tutti i nostri servizi di hosting.
Particolarmente importante è la scelta di un partner di hosting che curi la sicurezza dei sistemi in maniera molto seria.
9) Come farsi trovare sul World Wide Web per poter vendere di più.
Due sono le principali direttrici su cui muovere la propria strategia di Posizionamento e Visibilità:
- SEO: (Search Engine Optimisation) Ottimizzazione del sito con riguardo ai motori di ricerca. Questa attività, in estrema sintesi, ottimizza contenuti e metadati del sito web allo scopo di indicizzare meglio il sito web all’interno dei risultati di ricerca. Il posizionamento risultante rientra a pieno titolo all’interno del cosiddetto “posizionamento organico” o “posizionamento di contenuto” che da’ di solito risultati più naturali e più duraturi nel tempo.
- SEM: (Search Engine Marketing) Marketing sui motori di ricerca. Questa attività è una attività di sostanziale advertising mediante banners e/o contenuti testuali all’interno dei principali network di advertising.
10) Quali informazioni inserire con priorità all’interno del sito di e-commerce.
Prescindendo dalle informazioni rese obbligatorie dalla legge, un buon impianto informativo aziendale è la base di partenza per ispirare al potenziale Cliente trasparenza e fiducia: due feelings obbligatori per il successo online.